menica 1 Febbraio 2015
Dopo una serie di sconfitte, alcune immeritate, ed una partenza negativa della poule salvezza arriva finalmente, sul campo di casa, un’importante vittoria per gli aquilotti guidati da Hernán Hereñú e Gilles Berthomier. Importante sia dal punto di vista morale che per la classifica, battendo il Pedona Cuneo per 36 a 5 lo Spezia non solo incrementa il punteggio, conquista il punto bonus e va a piazzarsi al vertice della classifica assieme al San Mauro.
Obiettivo: Salvezza!!
I ragazzi scendono in campo col preciso compito di dover “agguantare” ad ogni costo la vittoria e, dopo 3 minuti dal fischio d’inizio, passano a condurre per 3 a 0 grazie ad un calcio piazzato realizzato da Currò. Gli ospiti provano a riorganizzarsi e a contrastare il pressing spezzino ma al 23°, da una bella azione iniziata da Montini, sono gli aquilotti ad andare in meta con Fascio che finalizza un bel gioco alla mano, Currò non trasforma 8 a 0. Sale un po’ di nervosismo ed alcune azioni non troppo pulite effettuate da entrambe le compagini portano l’arbitro a sventolare un cartellino giallo per parte. Il Cuneo prende fiato, tenta il riaggancio, risale e con una maul avanzante accorcia le distanze, non trasforma e il punteggio si sposta sull’ 8 a 5. Allo scadere del primo tempo, con un’azione fulminea a 5 metri dalla linea di meta, Fascio gioca rapidamente una punizione che coglie di sorpresa l’avversario, trova il varco e schiaccia in meta, Currò trasforma e si và al riposo col risultato di 15 a 5 per lo Spezia.
Si riparte, il Cuneo non è remissivo ma gli aquilotti sembrano avere le idee chiare, con determinazione vogliono puntare al massimo del bottino, e nel secondo tempo continua ad attaccare, sbaglia un calcio piazzato, ma dopo un’azione insistente arriva la terza meta con Adil Tabi, Currò preciso trasforma, 22 a 5. Nell’ ultimo quarto d’ora con l’espulsione di Hall lo Spezia si ritrova in inferiorità numerica, gli aquilotti continuano nel pressing ed un passo falso della difesa avversaria decreta una meta tecnica a favore dello Spezia che trasformata incrementa il punteggio a 29 – 5. Lo scopo è raggiunto ma gli aquilotti, ristabilita la formazione, non abbassano la guardia e dopo un gioco insistente sulla linea di meta avversaria, a due minuti dal termine della gara, arriva la quinta meta ancòra targata Tabi, Currò centra l’obiettivo per l’ennesima volta, trasforma, e la partita termina col punteggio di 36 a 5 per i padroni di casa.
Alla fine dell’incontro non poteva mancare il commento del presidente Sturlese: “dovevamo vincere e lo abbiamo fatto anche se la squadra sul piano del gioco non si è espresso come avrebbe potuto, troppa la tensione e palpabile il timore di sbagliare una gara fondamentale per la salvezza dopo il passo falso di domenica scorsa col San Mauro. La strada da percorrere per salvarsi è ancora lunga e questa vittoria è solo un piccolo passo del cammino che ci attende.”
Con il 6 Nazioni il campionato resterà fermo per un lungo periodo di pausa, utile al recupero di molti infortunati e durante il quale la squadra dovrà prepararsi al meglio per riscattare il risultato nel prossimo impegno che si terrà il 22 febbraio in trasferta col C.F.F. Cogoleto.
Formazione: Montini, Bizzarri, Actis, Costa, Ferrari, Patanè, Tabi, Axianas, Currò, Gabrielli, Roccioletti, Salati, Hall, Ghilarducci, Fascio, Hereñú, Baravetto, Cuffini, Tallerini, Torracca, Pasini, Tonelli.
Allenatori: Gilles Berthomier, Hernán Hereñú.
Altri risultati:
Ivrea – Cogoleto & Province dell’Ovest 10/23
San Mauro in sosta programmata.
Classifica: San Mauro e Spezia punti 5, Ivrea e Cogoleto & Province dell’Ovest 4, Cuneo 1.
Foto: Nina Maldini
LA NAZIONE E IL SECOLO XIX