
Domenica 19 Aprile 2015
Lo Spezia getta alle ortiche una favorevolissima occasione per chiudere anzitempo la sua corsa verso la salvezza. La squadra aquilotta è salita in quel di Cuneo baldanzosa e sicura, forse troppo, di vincere contro il fanalino di coda Cuneo ma alla fine ha dovuto mestamente ridiscendere a valle col misero bottino di un solo punto bonus che tuttavia consente ai giallo neri di fare un passettino in avanti in classifica. Con questa vittoria la squadra piemontese rientra nella lotta salvezza e di fatto inguaia il San Mauro che scivola in ultima posizione della classifica. E dire che le cose si erano messe molto bene per lo Spezia che dopo appena cinque minuti dal fischio di inizio passa a condurre grazie ad Alessandro Fascio che raccoglie una palla malamente tallonata dagli avanti del Cuneo in mischia ordinata e sorprende gli avversari segnando una meta, poi trasformata da Currò che porta gli aquilotti a condurre (0-7). Sembra che gli ospiti possano dilagare invece il Cuneo ha una bella reazione, prima accorcia le distanze su calcio di punizione, poi passa a condurre grazie ad una meta di forza su azione successiva ad una rimessa laterale ai cinque metri dalla linea di meta spezzina: gli avanti del Cuneo con un “carrettino” spingono fin dentro l’area di meta gli aquilotti incapaci di arginare la ben congegnata maul avanzante dei padroni di casa e passano a condurre (8-7). Il Cuneo si rende pericoloso ancora su maul da rimessa laterale in altre due occasioni che però lo Spezia riesce ad arginare, il risultato resta immutato e le squadre vanno al riposo.
Il secondo tempo si apre come il primo, arrembante avvio dello Spezia che nei primi minuti va in meta col capitano Alessandro Fascio che è abile a battere velocemente una punizione concessa dall’arbitro a pochi metri dalla linea del Cuneo ed a segnare vanamente placcato dagli avversari (8-12). Ancora una volta lo Spezia sembra poter prendere in mano le redini del gioco, Fascio potrebbe segnare nuovamente, intercetta il pallone dentro i “22” si invola verso la meta avversaria ma non riesce a trasmettere con efficacia l’ovale al compagno di squadra Francesco Hall nell’ultimo passaggio smarcante e la segnatura sfuma. E’ l’ultimo acuto dello Spezia che a partire dalla meta del secondo tempo viene annichilito dalla voglia di vincere del Cuneo per il quale la vittoria è l’unica opzione per tentare di salvarsi dalla retrocessione in serie C2. I padroni di casa si rendono pericolosi in molte occasioni, lo Spezia è costretto a difendersi spesso a ridosso della propria linea di meta ed alla fine è costretto a capitolare. Il Cuneo segna e trasforma dalla piazzola e passa a condurre (15-12). Il tecnico Berthomier a cinque minuti dalla fine del match tenta l’ultima disperata carta e fa entrare il mediano di mischia Adil Tabi, precauzionalmente tenuto in panchina perché non ancora completamente ristabilito da una “botta” rimediata nel precedente turno di campionato. Tabi prende il posto di Currò che passa estremo al posto di Francesco Hall che lascia il terreno di gioco. L’innesto di Tabi è vincente, giocatore rapido ed esperto riesce ad imprimere ritmo ed efficacia al gioco. Gli ultimi minuti sono un vero assalto alla linea di meta dei padroni di casa che si difendono con le unghie e con i denti. Una ruck dopo l’altra gli aquilotti vanno vicinissimi alla segnatura con Marco Sturlese, poi con Andrea Bizzarri ed infine con Pietro Virgilio, ma non hanno fortuna, il risultato non cambierà più, Cuneo vince e resta in corsa per la salvezza. Salvezza che gli aquilotti dovranno cercare di conquistare domenica prossima giocando in casa con la capolista Cffs Cogoleto e non sarà impresa facile.
Questa la formazione scesa in campo dal tecnico Gilles Berthomier: Hall, Roccioletti, Tonelli, Fascio, Novoa, Gabrielli, Currò, Baravetto, Sturlese, Patanè, Zangani, Costa, Montini, Bizzarri, Actis, Ferrari, Virgilio, Ponzi, Tabi, Cuffini, Palmerini.
A fine match arriva puntuale il commento del Presidente Sturlese:
” E’ un vero peccato non essere riusciti a vincere con il Cuneo, formazione che all’andata fra le mura amiche del “Pieroni” avevamo battuto nettamente 34 a 5. Sinceramente avrei scommesso su una nostra vittoria che, tra l’altro avrebbe significato la nostra matematica permanenza in serie C1 nella prossima stagione 2015 -2016. L’esito finale di questa gara dimostra una volta di più come la componente psicologica e caratteriale sia fondamentale nel rugby. Il Cuneo ha vinto col cuore, ha vinto perché doveva e voleva vincere per restare in corsa per la salvezza, lo Spezia non ha avuto la stessa determinazione, la stessa fame di vittoria ed ha perso. Onore al Cuneo al quale vanno i miei sinceri complimenti che estendo all’arbitro Zanatta che ha diretto in modo impeccabile il match. Domenica prossima incontriamo per la quarta volta in questa stagione il Cffs Cogoleto. Con i cugini genovesi abbiamo subito tre sconfitte due delle quali di strettissima misura rispettivamente con uno e tre punti di scarto. Spero che i ragazzi abbiano voglia di riscatto dopo la deludente prestazione di Cuneo, mi aspetto una risposta positiva, una prova gagliarda, una vittoria.”
Altri risultati:
CFFS Cogoleto & Province dell’Ovest – Ivrea 16/14
Riposo per San Mauro Torinese.
Classifica: CFFS Cogoleto & Province dell’Ovest 22, R.C. Spezia e Ivrea 14, Cuneo Pedona 9, San Mauro 8.
Foto Andrea Roldân (Andi)