Foto Paola Ruggieri
Domenica 22 Novembre 2015
Pur lottando sino alla fine gli aquilotti di Gilles Berthomier hanno dovuto alzare bandiera bianca con la capolista Savona che si è imposta 11 a 3 punteggio che la dice lunga su quanto la gara sia stata combattuta anche se i padroni di casa hanno avuto per larghi tratti in mano il pallino del gioco e sono stati nettamente superiori agli aquilotti in mischia ordinata.
Al “Fontanassa” di Savona si sono affrontate due ottime squadre, il Savona primo in classifica con l’attacco più prolifico del girone e lo Spezia che al momento risulta essere la formazione che ha subito meno punti di tutte le altre. Ne è scaturita una gara avara di occasioni da meta, una sola messa a segno dal Savona, ma molto interessante sotto il profilo dell’intensità agonistica, mai scaduta in scorrettezze e palpitante perché incerta fino al fischio finale dell’arbitro Franchini di Genova che ha ben diretto il match. Il primo tempo si è concluso 5 a 3 per il Savona. Primo ad andare in vantaggio lo Spezia su calcio di punizione di Luca Gabrielli, pronta la replica dei padroni di casa che trovano la meta in maniera un pò fortunosa: palla calciata dal Savona che schizza fin dentro l’area di meta dello Spezia, l’aquilotto Marco Sturlese in vantaggio sugli accorrenti avversari si lancia sulla palla per annullare, sembra fatta ma l’arbitro è di tutt’altro avviso e assegna la meta ai padroni di casa sul successivo “schiacciato”di un giocatore del Savona. Prima del riposo Gli aquilotti sciupano una buona occasione per segnare dopo una penetrante azione della linea dei trequarti, ma anche il Savona si “mangia le mani” per una meta sfumata dentro l’area di meta spezzina con palla tenuta alta dai difensori aquilotti. Dopo dieci minuti dall’inizio della ripresa lo Spezia perde, per infortunio, la terza linea centro nonché capitano Tommaso Ruggeri; con la sua uscita dal campo diviene ancora più complicata la tenuta in mischia ordinata ora dominata dai padroni di casa anche se gli aquilotti lottano senza risparmiarsi riuscendo in qualche occasione a farsi valere. Intorno alla metà del secondo tempo i padroni di casa aggiungono sei punti in carniere mettendo a segno due calci di punizione sull’11 a 3 il Savona prova a chiudere la gara ma come detto gli aquilotti sanno difendere molto bene e il Savona non passa. A dieci dal termine l’arbitro espelle il mediano di mischia Adil Tabi e lo Spezia si ritrova a dover giocare in inferiorità numerica fino alla fine del match. E’ chiaro che risalire nel punteggi a questo punto è quasi impossibile per i ragazzi di Gilles Berthomier che nel tentativo di recuperare dei palloni per riproporsi in attacco, “forzano” sui punti di incontro commettendo inevitabilmente qualche fallo di troppo. Savona ha così l’opportunità di aumentare il vantaggio ma fallisce ben tre calci di punizione. La gara si chiude senza che il risultato cambi più: Savona 11 Spezia 3.
Nello Spezia da segnalare l’eccellente esordio stagionale di Umberto Conte, Fabio Perdixi e Michael Guerrera. Ora il cammino degli aquilotti per agguantare il terzo posto in classifica che da diritto a partecipare alla seconda fase nel girone promozione si fa veramente duro anche perché l’Union Riviera consolida la sua posizione in classifica avendo battuto in trasferta l’Amatori Genova.
Formazione Spezia: Fascio, Hall, Tonelli, Francesconi, Sotgiu, Gabrielli, Tabi, Sturlese, Ruggeri, Perdixi, Costa, Patanè, Actis, Montini, D’Eredità, Virgilio, Conte, Zangani, Salati, Currò, Guerrera. Prokuplja.
Allenatore: Gilles Berthomier
Classifica Poule 2 girone D: Savona 25, Cogoleto/Province 23, Union Riviera 16, Spezia 6 , Amatori Genova 6 e Cuneo 3.
Il Commento del Presidente Sturlese
“Non sono solito trovare scuse per giustificare le sconfitte e dico subito che il Savona ha meritato la vittoria. Fatta questa doverosa premessa e precisazione devo però aggiungere che non abbiamo potuto affrontare il Savona al meglio delle nostre possibilità per l’indisponibilità di alcuni giocatori che hanno costretto il nostro bravo tecnico ad effettuare degli “adattamenti” di ruolo, in particolare in mischia ordinata. Oltre a ciò siamo stati anche sfortunati perché all’inizio del secondo tempo per un piccolo infortunio ad una mano abbiamo dovuto rinunciare anche all’esperienza e alla forza del nostro capitano Tommaso Ruggeri. Nonostante queste difficoltà la squadra ha tenuto testa alla prima della classe ed ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato, se non altro il punto di bonus sarebbe stato premiante. Faccio i complimenti al tecnico e a tutti i giocatori che stanno lottando senza risparmiarsi fin dall’inizio del campionato, sicuri di potercela fare, abbiamo recuperato gli otto punti di penalità e prima di affrontare il Savona avevamo inanellato quattro risultati utili consecutivi, tre vittorie ed un pareggio. Purtroppo la nostra sconfitta e la contemporanea vittoria dell’Union Riviera sull’Amatori Genova fa quasi diventare una “missione impossibile” raggiungere il terzo posto nella poule che da diritto all’accesso al girone promozione della seconda fase del campionato. L’Union, attualmente terza, ha infatti dieci punti di vantaggio su di noi e con solo quattro gare da disputare diventa veramente difficile anche se non impossibile centrare l’obiettivo. Le altre contendenti possono, però, stare tranquille; gli aquilotti non hanno smesso di crederci e tenteranno di risalire la china con tutte le loro forze ricominciando subito a vincere già dalla prossima di campionato in casa col Cuneo. “