RUGBY SPEZIA TABI 100 CAPS 2015 2016

Foto di Paola Ruggieri                                                         Adil Tabi 100 caps

Domenica 31 gennaio 2016

Peccato che Adil Tabi  non abbia potuto festeggiare i cento caps  in maglia giallonera con una vittoria, per  lui  classe 1981, ormai giunto alla soglia delle trentacinque primavere, veterano di tante “battaglie” con i colori dello Spezia sarebbe stata una festa nella festa, ma la legge dello sport, quello giocato e non chiacchierato, ha le sue regole e Adil  pur “indomabile” sul terreno di gioco è uno sportivo ed ha accettato il verdetto del campo (ma come è nel suo carattere….. pensando già alla  rivincita).

Cresciuto rugbisticamnete  a Parma si è poi trasferito  alla Spezia e a parte un paio di stagioni all’Amatori Lunigiana (2008-09 e 2009-10) ha sempre  giocato per il Club aquilotto ed era in campo nelle due occasioni (stagioni 2007/08 e 2012/13 rispettivamente con Lyons Livorno e Brescia)  in cui  la squadra  è arrivata a giocare gli spareggi per la promozione in serie B. Tra i giocatori dello Spezia in attività è il più “prolifico” con un totale di ben 37 mete realizzate seguito, al momento, da altri due  giocatori “centenari” Marco Sturlese e Alessandro Fascio rispettivamente con  33 e 32  mete segnate. Al termine della gara  durante il “terzo tempo”  Adil Tabi, è stato festeggiato e applaudito da tutti i dirigenti e compagni di squadra con tanto  di torta “celebrativa” raffigurante un campo da rugby offerta per l’occasione dalla dirigente del Club Alessandra Carta. 

Due mete trasformate degli ospiti, la prima nei minuti iniziali ed una a tre minuti dal termine del match, in mezzo tanto dominio territoriale degli aquilotti che pur segnando due mete, una delle quali in maniera abbastanza fortunosa,  non riescono a capitalizzare il grande volume di gioco espresso. Alla fine  vince senza demerito Ivrea, squadra disciplinata, tenace e capace sia di tener botta in difesa che a farsi trovare pronta e reattiva nel tentare con veloci ripartenze di mettere in difficoltà i padroni di casa. Buono l’arbitraggio del fiorentino Leonardo Nava. Questa, in poche righe,  l’analisi della prima partita del girone retrocessione  una sconfitta che rischia di pesare tantissimo anche perché nei prossimi due turni  di campionato gli aquilotti  dovranno giocare in trasferta con il  San Mauro ed il Cus Torino squadre con cui si dovrà a tutti i costi cercare di fare risultato per restare in corsa per la salvezza. 

Questa la cronaca del match. Per una decina di minuti le squadre  si sono “studiate” poi con una bellissima azione alla mano della linea arretrata  i piemontesi segnano  liberando il loro secondo centro che si “beve”  la difesa spezzina  trovando un varco  tra centri  aquilotti Fascio e Francesconi la cui salita difensiva  nell’occasione ha lasciato molto a desiderare.  Ivrea trasforma dalla piazzola  e passa a condurre 0-7. La reazione degli aquilotti è immediata e veemente ma, come detto, infruttuosa nonostante il gioco  si  svolga prevalentemente nella metà campo degli ospiti; purtroppo va male anche dalla piazzola con  Luca Gabrielli  che fallisce due calci di punizione.  Finalmente a pochi minuti dal termine del primo tempo su azione susseguente una mischia ordinata a cinque metri dalla linea di meta dell’Ivrea gli spezzini trovano la segnatura grazie all’intuito e alla destrezza del mediano di mischia Michael Guerrera che  vede e sfrutta un varco nelle maglie della difesa ospite. Gabrielli è ancora impreciso dalla piazzola a non  trasforma. Le squadre vanno al riposo sul 5-7 in favore  degli ospiti. Stesso canovaccio nella ripresa, Spezia  domina territorialmente, muove bene palla ma non riesce a capitalizzare. Ivrea pienamente “dentro“ la partita   pronto e reattivo in ogni occasione. Al ’20  Gabrielli trasforma una facile punizione e lo Spezia passa  in vantaggio 8-7.  Poco dopo, altra meta per lo Spezia abbastanza fortunosa, un calcio grabber manda la palla dentro l’area di meta degli ospiti e l’ala Marco Maldini è il più veloce di tutti si avventa sull’ovale e segna.  Gabrielli non trasforma ma ora  lo Spezia  conduce 13 a 7.  Dopo poco  lo Spezia fallisce la meta che avrebbe  chiuso il match, Alessandro Fascio buca la difesa, decide per l’azione personale, irrompe dentro l’area di meta ma al momento di schiacciare l’ovale viene tenuto alto dagli avversari e l’occasione sfuma. Ciò nonostante sembra fatta per i ragazzi di Berthomier  ma  a tre minuti al termine  l’estremo Hall scivola e cadendo manca la presa su una palla alta e profonda di alleggerimento calciata dagli avversari,  purtroppo nessun giocatore spezzino ha marcato la profondità del campo sulle fasce laterali  ne approfitta un giocatore dell’Ivrea che recuperato al  volo l’ovale “galoppa” in solitudine fino a segnare in mezzo ai pali per la facile successiva trasformazione. Fine dei giochi, gli ospiti vincono 13-14.

Formazione R.C. Spezia: Barbieri, Actis, D’Eredità, Costa, Patanè, Perdixi, Gussoni, Sturlese, Guerrera, Gabrielli,  Francesconi, Novoa, Trivelli, Hall, Tabi, Ponzi, Montini, Virgilio, Zangani, Maldini, Tonelli.

Allenatore: Gilles Berthomier.

Altri risultati poule retrocessione:

Cus Torino vs Amatori Genova 5-10, 

Cuneo vs San Mauro 12-32.

Classifica: San Mauro 5, Ivrea e Amatori Genova 4,  R.C. Spezia e Cus Torino 1, Cuneo 0.

Il campionato, come da tradizione si ferma per tre settimane in occasione del sei nazioni, riprenderà il 21 febbraio. Gli aquilotti saranno impegnati in trasferta con il San Mauro (Campo D’Altorio di San Mauro Torinese, ore 14.30).