Domenica 15 ottobre 2017

Il tabellino parla chiaro 110 a 0  e non lascia dubbi sull’enorme divario tra le due squadre scese in campo al “Carlini” di Genova.

Dopo due prestazioni estremamente positive nelle due prime giornate di campionato per gli aquilotti è arrivata una tremenda sconfitta sulla quale c’è poco da recriminare. Il rugby è giudice severo ed implacabile, a volte “implaccabile”  come la linea dei trequarti cussina che ha dominato spadroneggiando in lungo e in largo sulla prateria del “Carlini”.

Ad onor del vero va comunque detto che questa domenica gli aquilotti si sono trovati di fronte una formazione di categoria superiore composta di fatto di atleti inseriti stabilmente nella rosa della serie A ai quali il regolamento federale consente, essendo Under 22, la libera circolazione da una categoria all’altra e che quindi possono giocare sia in serie A che nella formazione cadetta senza limitazioni di numero. Domenica sul campo di questi giovani talentuosi cussini ce ne erano parecchi ed hanno fatto la differenza. Altro dato oggettivo che ha concorso a determinare il pesante passivo è stata l’assenza di molti atleti tra le fila degli spezzini, indisponibili il capitano Domenico Gaglione, Mattia Basso, Gianluca Pizzolla e Pietro Bongi oltre agli infortunati Bianchini e Nista.

Una situazione che ha costretto i tecnici spezzini a mettere in campo una formazione d’emergenza con troppi giocatori fuori ruolo e soprattutto con ben tre esordienti: Iannotta, Danese e Giacomelli, alla loro prima gara ufficiale in campionato.

Nonostante la sconfitta buona la prova degli avanti aquilotti, i cussini attorno ai raggruppamenti hanno dovuto faticare senza mai riuscire ad imporsi, almeno fino a quando Mazzanti, Sanchez e Pecci, uno alla volta, non sono dovuti uscire per infortunio. In grande difficoltà invece la linea dei tre quarti che con solo due giocatori titolari su sei, nonostante l’impegno, ha dovuto subire e soffrire per tutti gli ottanta minuti.

Va detto però che contro questo Cus Genova neppure uno Spezia a ranghi completi avrebbe potuto tenere facilmente testa, ma certamente sarebbe stata un’altra partita. Da segnalare nel difficile “contesto” del match, l’ottima prestazione di Andreas Spinelli come mediano di mischia.

Formazione Spezia: Battezzati (cap.), Del Vecchio, Pecci, Catano, Sanchez, Buttini, Sturlese, Mazzanti, Spinelli, Kuen, Fumera (v.cap.), Mele, Giacomelli, Camerota, Iannotta, Danese, Mastropietro, Poli.

Allenatori Fabio Paradiso e Marco Sturlese.

Domenica prossima 22 ottobre il campionato osserverà una pausa. Si riprenderà domenica domenica 29 ottobre. Gli aquilotti affronteranno il loro quarto turno di campionato ancora in trasferta con il Monferrato (campo Ferrovieri di Alessandria ore 14.30).

Per gli aquilotti il match si presenta molto difficile, anche il Monferrato è infatti una squadra cadetta di una società che milita in serie B e che come Recco e Cus Genova punta a vincere il campionato.

Altri risultati: Tre Rose – Lyons Tortona 20/26,  Novi – Monferrato 12-38, Cus P.O. – Pro Recco  7/36.

Classifica: Cus Genova 14, Lyons Tortona 13, Pro Recco 10, Novi 7, Monferrato 6,  Cus P.O e Tre Rose Casale 0, R.C. Spezia -3..